Military History

MINISTERO DELLA GUERRA (1831-1944)

Nel regno di Sardegna i servizi relativi all’esercito e alla marina dipendevano da un unico ministero di guerra e marina.

Con r.d. 11 ott. 1850 [Raccolta regno Sardegna, 1850, n. 1081] furono staccati i servizi della marina e il ministero della guerra fu riorganizzato con r.d. 9 mag. 1860 [Ibid., 1860, n. 4188] in un segretariato generale – del quale facevano parte la divisione gabinetto, la divisione istituti militari, la divisione personale e servizio interno del ministero, la divisione matricola e la divisione archivi – e tre direzioni generali: armi di artiglieria e cavalleria; armi speciali amministrazione militare. Subito dopo l’unità, con r.d. 18 ag. 1861, n. 188, fu istituita la direzione generale delle leve bassa forza e matricola, fu soppressa la divisione matricola, mentre quella degli istituti militari divenne divisione giustizia e istituti militari. Con r.d. 20 febbr. 1862, n. 4777, la direzione generale amministrazione militare divenne direzione generale servizi amministrativi e fu istituita la direzione generale di contabilità, soppressa con r.d. 18 dic. 1864, n. 2062, che istituiva al suo posto la divisione di contabilità centrale presso il segretariato generale.

Un nuovo ordinamento del ministero, disposto con r.d 17 febbr. 1867, n. 3537, si limitò a una ristrutturazione delle divisioni delle varie direzioni generali, alla creazione di un ufficio militare e corpo di stato maggiore presso il segretariato generale, e al cambiamento di denominazione della direzione generale delle armi speciali in direzione di artiglieria e genio. Il segretariato fu così riorganizzato con il d.m 15 sett. 1867 : ufficio operazioni militari e corpo di stato maggiore – poi trasformato in divisione stato maggiore con r.d. 14 dic. 1873, n. 1725, che istituiva anche la divisione fanteria divisione gabinetto del ministro, divisione personale, servizio interno e giubilazioni, divisione contabilità centrale. Il r.d. 7 mar. 1870, n. 5530, trasformò la direzione generale leve bassa forza e matricola in direzione generale leve bassa forza e istituì un ufficio centrale per la tenuta delle matricole dell’esercito, poi ufficio di revisione delle matricole e delle contabilità dei corpi. Il segretariato generale ebbe una nuova organizzazione con d.m. 4 dic. 1875: divisione gabinetto del ministro, divisione stato maggiore, divisione giustizia e personali vari – soppressa con d.m. 9 lug. 1883 – divisione giubilazioni e servizio interno, ragioneria servizi diversi; questi ultimi due uffici divennero rispettivamente divisione personale del ministero giubilazione e sussidi e ragioneria del ministero, a seguito del d.m. 22 mag. 1881 che cambiò anche la denominazione della direzione generale leve e bassa forza in direzione generale leve e truppa. Con d.m. 27 giu. 1884 furono separati i servizi dell’artiglieria e del genio con la costituzione di due direzioni generali, una per l’artiglieria e una per il genio. Una seconda divisione di ragioneria presso il segretariato generale fu istituita con d.m. 21 apr. 1888, e con quello del 30 giugno successivo il riparto matricola fu staccato dall’ufficio di revisione delle matricole e delle contabilità dei corpi – che divenne pertanto ufficio di revisione delle contabilità militari – e fu trasformato in divisione matricola presso la direzione generale leve e truppa; con lo stesso d.m. 30 giu. 1888 fu istituita presso il segretariato generale la divisione scuole militari, che di fatto funzionava già dal 1885 come ufficio provvisorio scuole militari. Al segretariato generale fu aggiunta la divisione giustizia e sanità militare con d.m. 11 ag. 1889. Lo stesso segretariato generale, che continuava ad esistere presso il ministero della guerra – dopo l’abolizione della carica di segretario generale nel 1888 – alle dipendenze del sottosegretario fu riorganizzato con d.m. 4 lug. 1891 nei seguenti uffici: gabinetto del ministro, divisione stato maggiore, divisione giustizia scuole militari e personale sanitario, divisione personale del ministero giubilazione sussidi e servizio interno, due divisioni di ragioneria; lo stesso decreto riunì in un’unica direzione generale quelle di artiglieria e del genio. Una nuova direzione generale, quella della revisione dei conti, fu istituita con d.m. 31 ott. 1895 in luogo delle due divisioni di ragioneria del segretariato generale presso il quale, con d.m. 14 mag. 1896, fu istituito un ufficio del tiro a segno nazionale. Con d.m. 14 ott. 1897 fu ancora riorganizzato il segretariato generale: gabinetto del ministro, divisione stato maggiore, divisione servizio interno pensioni e sussidi – soppressa con d.m. 31 lug. 1903 che istituiva un ufficio economato – ufficio tiro a segno nazionale, passato poi alla direzione generale artiglieria e genio, ufficio ispezione veterinaria. Una profonda trasformazione nell’amministrazione centrale della guerra fu apportata con d.m. 26 apr. 1906. A seguito di tale decreto il ministero fu riorganizzato in un segretariato generale – formato dalla divisione gabinetto civile, divisione gabinetto militare, divisione pensioni economato e cassa, ufficio stampa -; cinque direzioni generali: fanteria; ippica; servizi amministrativi; leve e truppa; revisioni dei conti; ad esse si aggiungevano l’ufficio personali e materiali di cavalleria, l’ufficio personali d’artiglieria, la divisione artiglieria, il laboratorio fotolitografico, l’ufficio personali del genio, la divisione genio, l’ufficio personali sanitari, l’ufficio materiale sanitario. Dopo appena un anno il d.m. 11 apr. 1907 così riordinava i servizi del ministero: segretariato generale (con la divisione gabinetto civile, la divisione gabinetto militare, la divisione pensioni economato e cassa, la divisione ragioneria, l’ufficio ispezione veterinaria, la direzione della Rivista militare italiana), direzione generale di fanteria, direzione generale di cavalleria, divisione artiglieria, laboratorio fotolitografico, divisione genio, divisione amministrativa artiglieria e genio, direzione generale servizi amministrativi, direzione generale leve e truppa, direzione generale revisione dei conti. Ancora un riordinamento si ebbe con il d.m. 2 lug. 1908 che soppresse il segretariato generale, pose alla diretta dipendenza del sottosegretario di Stato il gabinetto civile, il gabinetto militare, l’ufficio ispezione veterinaria e la direzione della Rivista militare italiana, istituì una direzione degli affari generali e ripartì tutti gli altri servizi in sei direzioni generali: personale ufficiali combattenti; personali civili dipendenti e pensioni; amministrativa d’artiglieria e genio; servizi logistici e amministrativi; leve e truppa; revisione dei conti. Seguirono ulteriori ristrutturazioni interne in base alle quali veniva di fatto ricostituito il segretariato generale; certi servizi venivano affidati a divisioni: per lo stato maggiore, per il personale del ministero, per la ragioneria, per il tiro a segno ed educazione fisica; variavano le denominazioni di alcune direzioni generali e si ebbero pertanto la direzione generale personali ufficiali, la direzione generale personali civili e affari generali, la direzione generale artiglieria e genio, la direzione generale servizi logistici e amministrativi, la direzione generale leva e truppa, la direzione generale revisione conti; c’erano infine l’ufficio ispezione veterinaria e l’ispettorato ippico. Dopo la guerra di Libia venne istituito un ispettorato aeronautico, poi direzione generale dell’aeronautica. Con d. lgt. 9 lug. 1915, n. 1065 fu istituito un comitato supremo e un sottosegretariato per le armi e munizioni che con r.d. 16 giu. 1917, n. 980 divenne ministero per le armi e munizioni . Con d. lgt. 23 ag. 1917, n. 1349 fu istituita la direzione genera e per a sanità militare. Nel 1918 con d. lgt. 11 ago. 1918, n. 1147, fu istituito un ispettore generale per gli effettivi dell’esercito e con d. lgt. 21 nov. 1918, n. 1786, un ispettore generale per i prigionieri di guerra.

Nel 1919 passavano al ministero tutti i trasporti militari marittimi. Con r.d.l. 30 ago. 1925, n. 1513, veniva istituito il ministero dell’aeronautica (vedi Ministero dell’aeronautica ) in cui confluivano tutti i servizi dell’aeronautica già spettanti al ministero della guerra. Seguiva un’ulteriore riorganizzazione dei servizi in base alla quale si ebbero due divisioni in posizione autonoma, una per il personale l’ordine interno del ministero e personali civili dipendenti, un’altra per l’educazione fisica l’istruzione premilitare e scuole militari; vi erano quindi una commissione centrale per il tiro a segno nazionale e il servizio ippico e veterinario; cinque direzioni generali: personale ufficiali; leva sottufficiali e truppa; artiglieria e automobilismo; servizi logistici; servizi amministrativi; vi era quindi la direzione centrale per la sanità militare e il collegio medico superiore; infine lo stato maggiore dell’esercito.

In base a r.d.l. 1° lug. 1926, n. 1434 il governo fu autorizzato a raccogliere in testo unico tra l’altro le disposizioni riguardanti l’amministrazione centrale della guerra e personali civili dipendenti. Ne seguirono il testo unico approvato con r.d. 2 feb. 1928, n. 263, e il r.d. 23 feb. 1928, n. 327, che fissava il nuovo ordinamento dell’amministrazione centrale: gabinetto, ufficio coordinamento, ufficio dei generali; sette direzioni generali: personali civili e affari generali; personale ufficiali; leva sottufficiali e truppa; artiglieria e automobilismo; genio; servizi logistici; sanità militare; vi erano poi l’ispettorato generale amministrativo, la direzione per il centro chimico militare, il servizio ippico e veterinario, la divisione per l’educazione fisica l’istruzione premilitare e le scuole militari. Con l. 17 apr. 1930, n. 458, veniva creato il servizio tecnico automobilistico.

Nel 1934, con r.d.l. 28 set., n. 1635, venivano stabilite norme per il decentramento e l’avviamento della sistemazione dei servizi dell’amministrazione centrale, integrate con r.d.1. 14 ott. 1937, n. 1963. Nel 1935, con r.d.l. 18 apr. n. 648, convertito nel 1936 in l. 27 gen. n. 244, veniva conferita autonomia amministrativa ad alcuni servizi del ministero, tra cui il servizio chimico militare e il servizio tecnico automobilistico.

Con r.d.l. 21 mar. 1938, n. 521, il ministero veniva così riordinato:

Gabinetto, segreteria particolare del sottosegretario di Stato, quartier generale, compagnia autonoma dei carabinieri reali, ufficio pubblicazioni militari; otto direzioni generali: ufficiali in servizio permanente; ufficiali in congedo; personali civili e affari generali; artiglieria; genio; servizi logistici; sanità militare; servizi amministrativi; vi erano inoltre la direzione per il servizio chimico militare, l’ispettorato generale leva sottufficiali e truppa, l’ispettorato motorizzazione, il servizio ippico e veterinario.

Nel 1940 furono abrogate alcune disposizioni del decreto n. 1635 del 1934. Con l. 6 lug. 1940, n. 1039 si ebbe un nuovo ordinamento del ministero che, rispetto al precedente prevedeva il servizio informazioni militari, ricostituiva la direzione generale leva sottufficiali e truppa, trasformava in direzione generale l’ispettorato per la motorizzazione e istituiva l’ispettorato superiore dei servizi tecnici.

Con r.d. 9 mar. 1942, n. 335, si aveva ancora un nuovo ordinamento:

Nel 1943 alcune attribuzioni del ministero passavano al ministero della produzione bellica, istituito nel mese di febbraio (vedi Ministero della produzione bellica).

Il r.d. 18 mag. 1943, n. 650 apportò modifiche all’ordinamento del 1942.

Il d.lgt. 7 set. 1944, n. 274, sopprimeva la direzione generale stato e avanzamento ufficiali e la direzione generale reclutamento disciplina e matricola ufficiali costituendo la direzione generale personale ufficiali.

Nel 1947 si ebbe una radicale trasformazione degli organi centrali militari con l’unificazione nel ministero della difesa dei tre dicasteri della guerra, della marina e dell’aeronautica (vedi Ministero dell’aeronautica).

[Tratto dal Sistema Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani]

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