La Massoneria ha il suo fondamento nell’ esistenza di una Potenza Suprema sotto il nome di Grande Architetto Dell’Universo (G.’. A.’. D.’. U.’.) I suoi principi si compendiano in queste due massime: “Conosci te stesso” e “Fai agli altri tutto il bene che vorresti fosse fatto a te”. La Massoneria è una libera Associazione d’uomini e donne indipendenti, i quali non sono soggetti che alla loro coscienza, e s’impegnano a praticare un ideale di “Libertà”, “Fraternità” e “Uguaglianza”. La “Libertà” è la capacità di agire, seguendo scienza e coscienza, secondo il proprio convicimento, ricordando che “la nostra libertà finisce dove comincia quella altrui”. La “Fratellanza” discende dalla consapevolezza che siamo tutti figli di un Padre Unico, che molti definiscono in modo diverso, ed anche dell’ essere consapevoli che non possiamo godere di diritti senza assumerci dei doveri. Ognuno deve essere aiutato a migliorarsi ed armonizzarsi con gli altri per realizzare il “Tempio” individuale e collettivo. L’ “Uguaglianza” è l’ abbattimento di qualunque discriminazione o differenza. Tutte le persone nascono con pari diritti e dignità e si distinguono tra loro solo per le qualità e doti personali. La Libera Massoneria ha per scopo il perfezionamento morale dell’Umanità, e per mezzo la propaganda di una vera filantropia, con l’impiego d’usi e di forme simboliche. Essa impone a tutti i suoi adepti, il rispetto delle opinioni altrui ed interdice loro nelle riunioni ogni discussione politica o religiosa, per costituire un centro permanente d’unione fraterna in cui regni l’armonia dei pensieri. I Liberi Muratori si riuniscono in luoghi particolari chiamati “logge”, per lavorarvi ritualmente con zelo ed assiduità e non devono ammettervi se non persone maggiorenni, di perfetta reputazione, persone d’onore, leali e discrete, degne in tutti i sensi d’essere loro fratelli. Essi imparano nelle logge ad amare e rispettare la Patria e l’Umanità, a sottomettersi alle leggi ed a rispettare l’autorità costituita, a considerare il lavoro come un dovere essenziale dell’essere umano e perciò ad onorare il Lavoro sotto tutte le sue forme. Essi devono ricordarsi che un Libero Muratore deve senza posa aiutare e proteggere i suoi Fratelli, anche a rischio della vita, e conservare verso tutti e contro tutti la calma, la riflessione, quindi la completa padronanza di sé, in qualsiasi circostanza della sua esistenza e della sua attività.
I principi della Massoneria
DODECALOGO DEL MASSONE
Pensa alla tua loggia come alla tua dimora spirituale. Tu non hai ancora cercato te stesso e soltanto quando ti sarai ritrovato tua sarà la verità.
Sii sempre presente quando in essa si lavora per la grande costruzione, poichè la vera sapienza non consiste nell’imparare molte cose, ma nello scoprire quella sola che le regola tutte in ogni occasione.
Quando assisti ai lavori sii consapevole del lato misterioso della vita. Esso sta alla base di ogni arte e scienza vera. Solo così potrai soddisfare la tua sete di sapere.
Assisti i tuoi Fratelli! Ma non servire con speranza di mercede affinchè ogni tua offerta non diventi baratto e ogni tuo dono non diventi usura.
Fuori dalla tua loggia ricordati il silenzio e in essa astieniti dal parlare di quello che non sai definire.
Bandisci dal tuo cuore la critica. Ricordati che se dai un pesce ad un uomo egli si nutrirà una volta sola, se gli insegni a pescare si nutrirà tutta la vita.
Sii tollerante. Quando ti scontri con idee opposte cerca di adoperare argomenti e non autorità, poichè una vittoria che dipende dall’autorità è illusoria, è irreale; e cerca oltremodo di non essere mai sicuro di niente.
Se nella tua loggia rivesti un particolare incarico collabora con tutti considerando che la fratellanza è possibile solo tra uomini buoni che tendono a divenire migliori e a scambiarsi beni spirituali.
Conosci te stesso. Domina te stesso. Doma te stesso. Allora non farai più ciò che desideri, ma farai ciò che vuoi.
Non venir meno ai tuoi doveri verso la tua loggia, anche materiali. Essi non sono un fine ma un mezzo affinchè tutti possano restare uniti per lo sviluppo della nostra forza nel mondo.
Non lottare mai contro qualche cosa senza avere compreso il profondo significato di questa ed avendola trascesa; non farebbe altro che ottundere la tua mente-cuore riducendola superficiale e semplice.
Combatti la tirannia, l’ateismo, ed ogni altra manifestazione distruttiva dell’essere. Il mondo è un complesso di individui e finchè ogni individuo non ha risolto il suo problema il problema del mondo rimarrà irrisolto.